Barumini: cosa vedere nel centro nuragico

Cosa vedere a Barumini
Cosa vedere a Barumini

Cosa vedere a Barumini, itinerario comprendente i principali monumenti e luoghi di interesse, tra cui Su Nuraxi, Villaggio Nuragico e parco della Giara di Gesturi, oltre ad escursioni nei dintorni.

Informazioni turistiche

Situato in provincia di Cagliari, da cui dista 61 km, Barumini è un centro agricolo della Marmilla, geograficamente collocato tra la Giara di Gesturi e il Campidano.

Il grandioso complesso megalitico di Su Nuraxi, risalente al periodo compreso tra il quindicesimo e l’undicesimo secolo, che era compreso nello sbarramento difensivo della Giara di Gesturi e delle zone circostanti, è formato da un torrione centrale e da quattro torri messe in comunicazione tra loro da imponenti cortine in muratura, aventi uno spessore di oltre 2 metri, che compongono un grande quadrilatero dalla forma irregolare.

Il torrione si trova in posizione eccentrica, in modo da lasciare spazio al cortile da cui è circondato.

Della torre posta al centro sono rimaste le due celle relative ai rispettivi piani inferiori, oltre all’apertura sopraelevata che era raggiungibile tramite una scala a pioli e da cui iniziava la scala interna per salire verso il punto più alto.

Il baluardo turrito, distrutto in gran parte nell’undicesimo secolo a.C., fu ricostruito nel nono secolo a.C., con l’aggiunta di rinforzi alle mura e altre torri minori, assumendo in questo modo una configurazione polilobata.

Cosa vedere a Barumini

Intorno alla fortezza si sviluppa il villaggio nuragico, di cui sono rimaste soltanto le basi di quattro capanne aventi forma circolare, della quali la maggiore era probabilmente la sala del consiglio.

La costruzione delle altre capanne risale al sesto secolo a.C., ovvero al periodo successivo alla conquista punica.

Esse vennero realizzate seguendo, anziché la tecnica megalitica, il procedimento che prevedeva l’utilizzo di un composto a base di pietre piccole e argilla.

Questo complesso fu attivo anche al tempo dei Romani, e lo rimase fino al sesto secolo d.C., in seguito scomparve rimanendo sommerso da uno strato di terriccio, prima di tornare nuovamente alla luce nel 1949, a seguito di una grande alluvione.

Nei dintorni, a una distanza di 10 km, si trova Villamar, un pittoresco centro agricolo contraddistinto da numerosi murales realizzati da artisti locali.

Interessanti da vedere sono la chiesetta romanica di San Pietro, risalente al duecento, e la chiesa parrocchiale gotica, realizzata nel cinquecento.

Tra le escursioni da fare rientra quella a Isili, paese situato a 18 km e rinomato per la produzione artigianale, a breve distanza si trova il Nuraghe Is Paras.

A 24 km si trova Laconi, località situata all’estremità delle giare sarcidanesi, caratterizzata dalla presenza del parco Aymerich, che circonda le rovine del castello medievale.

Nella zona circostante sono state rinvenute alcune interessanti statue-stele decorate.

Presso Sanluri, centro del Campidano posto a 22 km, è presente un castello trecentesco, dove sono ospitati il museo Duca d’Aosta e l’abitazione del generale Villa Santa, contenente vari cimeli.

Nelle vicinanze, a Pozzo di Sardara, si trova un tempio nuragico del decimo secolo a.C.