Come scegliere un monitor per pc
Come scegliere un monitor per pc, caratteristiche importanti, dimensioni, tempo di risposta e connessioni.
Quale monitor scegliere
Nei monitor lcd e led sono importanti il tempo di risposta in millisecondi oltre che la frequenza di aggiornamento, che non deve mai essere sotto i 60 Hertz per un corretto confort visivo.
Uno schermo lcd utilizza la tecnologia dei cristalli liquidi ed è fisicamente sottile e leggero senza alcuna parte mobile.
Al suo interno vi è un liquido intrappolato in numerose celle provviste di contatti elettrici in modo da poter applicare un campo elettrico al liquido che è contenuto in esse.
Tecnicamente possiamo dire che le celle sono contenute a loro volta all’interno di due schermi polarizzatori lungo assi perpendicolari tra di loro e i cristalli liquidi deviano di 90 gradi la polarizzazione della luce che arriva da uno dei due polarizzatori facendola passare attraverso l’altro.
La grandezza dello schermo si misura in diagonale utilizzando il pollice come unità di misura e la dimensione può arrivare fino a 65 pollici con una risoluzione di ben 1920 x 1080 pixel per usi televisivi.
Nel caso dei computer le misure corrette sono 15”, 17”, 19”, 22” e 24”.
Fattori da considerare nella scelta, oltre a una buona qualità di immagine, sono anche il tempo di risposta, che deve essere al di sotto degli 8 millisecondi, per evitare le fastidiose scie generate da oggetti in movimento molto rapido sullo schermo, come avviene nella visione di un film o durante l’esecuzione di un videogioco.
Sebbene in molti casi sia sufficiente una frequenza di refresh verticale di soli 60 Hz per prevenire l’affaticamento visivo, esistono in commercio monitor lcd che arrivano anche a 75 Hz e oltre.
Altre caratteristiche da considerare nella scelta sono la presenza di un entrata digitale dvi, oltre la tradizionale vga, e una eventuale dotazione di programmi aggiuntivi per una gestione ottimale del monitor.
Lodevole è il bassissimo consumo di energia elettrica da parte di questi tipi di monitor che, aggirandosi intorno ai 30 watts, è molto più basso rispetto ai vecchi monitor crt, inferiore di circa il 70%.
Il montaggio di un monitor lcd è semplice, basta collegare i cavi, di rete e di connessione video vga o dvi, e installare eventuali driver e programmi dedicati.