Come fare il presepe fai da te
Come fare il presepe fai da te, realizzazione dove la storia di ogni pezzo e personaggio trova nuova vita ogni anno nella rappresentazione della nascita di Gesù.
Presepe in casa
Quando si avvicina il Natale, uno scatolone polveroso proveniente dalla soffitta fa ingresso nella stanza dedicata al presepio.
Con un solo sguardo al suo interno, ritroviamo statuine, casine e pecorelle, pronte a fare la loro parte come tutti gli anni.
Ogni pezzo ha la sua storia e ogni personaggio è come un amico che non abbiamo visto da tempo, il pastorello a cui siamo più affezionati, che mettiamo sempre al posto d’onore, la statuina un pò vecchia e sciupata, ma che per rispetto manteniamo nel suo ruolo, la pecorella più graziosa a cui diamo più visibilità, la capanna con la natività e i re magi, che ogni anno salutiamo con tenerezza.
Una volta usava andare a raccogliere il muschio nel bosco, adesso ci sono regole da rispettare e forse è meglio comprarlo al negozio.
Comunque il muschio, le cortecce d’albero, i rami secchi e qualche pigna, fanno parte degli elementi più tradizionali per allestire un presepe.
Sopra un tavolo della grandezza desiderata mettiamo una carta da pacchi o di altro tipo, per poi stenderci sopra il muschio e disporre le cortecce di albero in modo da movimentare il paesaggio con piccole montagne, altopiani e collinette.
Con la corteccia possiamo fare anche la capanna della natività, fulcro di tutto il presepio.
Una volta creato il paesaggio, e dopo aver disposto le lucine colorate o bianche, si mettono i vari personaggi, le casine, le pecorelle e tutte le rifiniture con i ramoscelli, le pigne, il laghetto con la carta stagnola, e qualche sassolino per segnare il percorso ai pastorelli.